Sezione3

Il Sistema di Protezione Civile dell'Unione si inserisce in un modello organizzativo della catena dei soccorsi che prevede, dal livello nazionale a quello locale, l’attivazione di  Centri specializzati per la gestione delle emergenze ordinati gerarchicamente.

 

I Principali organi tecnico esecutivi di Protezione Civile

  • livello nazionale: D.I.C.O.M.A.C. (Direzione Comando e Controllo) e CE.SI. (Centro Situazioni) presso il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile;
  • livello regionale: C.O.R. (Centro Operativo Regionale );
  • livello provinciale: C.C.S. (Centro Coordinamento Soccorsi) e S.O.P. (Sala Operativa di Prefettura) presso l’Ufficio Territoriale di Governo – Prefettura;
  • livello intercomunale: C.O.M. (Centro Operativo Misto), individuato dalla pianificazione di emergenza provinciale ed istituito – se opportuno e/o necessario – dal Prefetto;
  • livello unionale : C.O.I. (Centro Operativo Intercomunale);
  • livello comunale: C.O.C. (U.C.T. - Unità di Crisi Territoriali).

ORGANIZZAZIONE A LIVELLO NAZIONALE

DI.COMA.C. (Direzione Comando e Controllo) : Si tratta del centro di coordinamento nazionale delle Componenti e Strutture Operative di protezione civile che vengono attivate sul territorio interessato dall’evento, se ritenuto necessario, dal Dipartimento della Protezione Civile in caso di emergenza nazionale.

SISTEMA (Sala Situazioni Italia) :  E' il centro di coordinamento nazionale del Dipartimento della Protezione civile, che ha il compito di monitorare e sorvegliare il territorio nazionale per individuare le emergenze previste o in atto e seguirne l'evoluzione,  allertare e attivare le diverse componenti e strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile che concorrono alla gestione delle emergenze. Opera 24 ore su 24 tutti i giorni dell'anno e vi partecipano, con una propria postazione, il personale del Dipartimento della Protezione civile e un rappresentante per ognuna di queste strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile: Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, Forze Armate, Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Carabinieri Forestale, Capitanerie di Porto - Guardia Costiera, Croce Rossa. Mantiene i contatti con le sale operative delle singole Regioni.

ORGANIZZAZIONE A LIVELLO REGIONALE

C.O.R. (Centro Operativo Regionale) : è il presidio permanente dell’Agenzia, organizzato in Sala Operativa e Centro Multirischio, ha la funzione di raccordo tecnico e operativo fra i centri operativi comunali e gli organi provinciali/metropolitani ed il Dipartimento nazionale della protezione civile. Il C.O.R. è operativo tutti i giorni con un servizio organizzato per turni dalle 8.00 alle 20.00 e un servizio di reperibilità dalle 20.00 alle 8.00. 

ORGANIZZAZIONE A LIVELLO METROPOLITANO

S.O.P. (Sala Operativa di Prefettura)

Viene attivata dal Prefetto per fronteggiare l'evento emergenziale.

C.C.S. (Centro Coordinamento Soccorsi) : Viene istituito presso l'Ufficio Territoriale di Governo - Prefettura di Bologna, è il massimo organo di coordinamento delle attività di protezione civile in emergenza a livello provinciale, composto dai responsabili di tutte le strutture operative che operano sul territorio. I C.C.S. individuano le strategie e gli interventi per superare l'emergenza anche attraverso il coordinamento dei C.O.M. , C.O.C. e dei C.O.I..

C.C.P. (Centro di Coordinamento Provinciale) : Si occupa della gestione dei dati relativi all'evento. Tra i quali la raccolta dei censimenti  danni , gli esiti dei sopraluoghi effettuati , la sistemazione delle persone e le rendicontazioni delle spese sostenute nonché delle richieste per i fabbisogni 

ORGANIZZAZIONE A LIVELLO DELL'UNIONE E DEI COMUNI

C.O.I. (Centro Operativo Intercomunale) : è il centro operativo dei comuni dell'Unione delle Valli del Reno, Lavino e Samoggia, viene attivato per garantire la gestione coordinata degli interventi. È strutturato in Funzioni di Supporto, secondo il Metodo Augustus, è al servizio di tutte le amministrazioni comunali che concorrono alla gestione dell’emergenza.

Il Centro Operativo Intercomunale si articola su due livelli:

 

  • politico-decisionale
  • tecnico-esecutivo

ed è composto come segue:

Livello politico-decisionale

Sindaci (dei comuni interessati dall'evento)

Assessore alla Protezione Civile dell'Unione

Livello tecnico-esecutivo

Responsabile del servizio Associato di Protezione Civile

Responsabili,Vicari e Staff delle Funzioni di Supporto

Coordinamento Intercomunale del Volontariato per la Protezione Civile

Ufficio di Protezione Civile Unificato

Referenti Comunali

Strutture locali in reperibilità per la protezione civile

Polizia Municipale

Dipendenti dei Comuni, dell'Unione e delle Aziende Pubbliche

Volontariato di protezione civile.

Il Centro Operativo Intercomunale si avvale, anche attraverso specifici protocolli di intesa e convenzioni, di servizi pubblici istituzionali, di organizzazioni di volontariato e di privati che possono concorrere nei compiti di Protezione Civile.

...

Scarica il pdf per continuare la lettura


LogoPDF

Download  "Sezione 3 - Organizzazione e Risorse" del Piano di Protezione Civile Sovracomunale 

Torna su