CRITICITA' METEOROLOGICA
NEBBIA
SR3.6 RG001
Per convenzione internazionale si parla di nebbia quando la visibilità è inferiore ai 1.000 metri; questa viene classificata in:
- nebbia moderata, con visibilità inferiore ai 1000 metri;
- nebbia, con visibilità inferiore ai 400 metri;
- nebbia spessa, con visibilità inferiore ai 200 metri;
- nebbia densa con visibilità inferiore ai 40 metri.
- si parla invece di foschia quando la visibilità è superiore al chilometro.
La nebbia si forma solitamente per la condensazione del vapore acqueo contenuto nell’aria, in seguito al raffreddamento per irraggiamento, ovvero rapida restituzione notturna verso lo spazio del calore solare accumulato durante il giorno; le condizioni ottimali per la formazione della nebbia sono le notti serene, lunghe e senza vento, autunnali e invernali in presenza di alta pressione atmosferica (condizione anticiclonica e di inversione termica con base al suolo). In genere il suolo si raffredda molto nelle notti serene e senza vento e il freddo si propaga alle masse d’aria soprastanti, dove arriva la condensazione del vapore e forse la nebbia. E’ tuttavia necessaria una elevata umidità dell’aria, evento frequente nelle nostre pianure. Se il cielo è nuvoloso il suolo non si raffredda a sufficienza e la nebbia non si forma. Anche il vento è un forte deterrente per la formazione della nebbia. I modelli fisico‐matematici, alla base delle moderne proiezioni meteo, non producono mappe previsionali della nebbia; la previsione viene pertanto effettuata verificando l’esistenza di tutte le condizioni necessarie per la sua formazione.
Il rischio relativo alla presenza della nebbia può generare, in alcune circostanze, gravi disagi specie alla circolazione automobilistica, originando situazioni a rischio per il verificarsi di incidenti pericolosi che talora coinvolgono un numero consistente di autoveicoli, nonché di automezzi pesanti, con pericolo per la vita umana e con la possibilità di innescare l’effetto domino qualora gli automezzi pesanti trasportino materiale infiammabile o sostanze pericolose. Aspetto fondamentale relativo alla sicurezza riguarda le misure cautelative che ogni automobilista dovrà adottare nei casi di notevole riduzione della visibilità, come la riduzione della velocità, una maggiore distanza di sicurezza e l’uso anche di giorno degli apparati luminosi anteriore e posteriore. In caso di tamponamenti che coinvolgano un numero elevato di automezzi si deve immediatamente provvedere alla chiusura del tratto di viabilità interessata con istituzione di deviazioni al traffico, al fine di poter far intervenire con la massima efficacia e tempestività i mezzi di soccorso per il recupero dei feriti e il ripristino delle normali condizioni di transitabilità.
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