Bottone gas


Il gas rappresenta la maggior fonte di pericolo d’incendio in casa, perché una volta miscelato con l’ossigeno presente nell’aria può accendersi in presenza anche di una piccola sorgente di calore. In condizioni particolari può addirittura esplodere e causare gravi danni alla casa e a quelle circostanti. E' inoltre pericoloso per la salute se inalato.

L’altro pericolo legato all’utilizzo del gas  è dato dalla produzione di ossido di carbonio (CO) liberato da apparecchi difettosi; il CO è un gas inodore, incolore e tossico che può essere letale anche in piccole concentrazioni. E’ un prodotto della combustione che si diffonde nell’ambiente se questa avviene in un locale insufficientemente areato, o per il cattivo funzionamento del sistema di scarico dei fumi.
I sintomi di avvelenamento da ossido di carbonio sono mal di testa (88% dei casi), vertigini (83%) e nausea (75%) ma anche debolezza, difficoltà respiratoria o vomito, quindi collasso e perdita di conoscenza.

I gas più comuni che troviamo nelle nostre case sono il GPL e il gas metano;  vengono utilizzati principalmente per il riscaldamento, la produzione di acqua calda e  la cottura di cibi oltre che per attività produttive.

Il gas GPL è solitamente contenuto in bombole di piccole dimensioni oppure in grosse cisterne posizionate in prossimità dell'edificio o sotterrate nel terreno esterno all'abitazione. Questo tipo di gas tende a dirigersi verso il basso, in direzione del pavimento e nei cunicoli, in quanto più pesante dell'aria. L’odore tipico di gas, aggiunto appositamente dai produttori, può significare una perdita ma anche semplicemente che sta per finire il gas stesso, contenuto nella bombola o nella cisterna GPL; in questo caso,  che può verificarsi ad esempio durante la cottura di cibi, ci sarà un lieve odore che scomparirà allo spegnimento naturale della fiamma per esaurimento del combustibile. Nel caso di  fuga di gas dovuta a guasti, l’odore sarà presente indipendentemente dall’utilizzo degli apparecchi alimentati a gas e sarà persistente.

Il gas metano viene invece trasportato e distribuito nelle abitazioni attraverso condutture sotterranee  e attraverso tubi che possono essere fissati all’esterno delle abitazioni. Questo tipo di gas, al contrario del GPL, tende a salire in alto e a disperdersi in quanto più leggero dell’aria stessa. Nel caso di alimentazione con gas metano non può accadere che si esaurisca, quindi eventuale odore di gas è da considerarsi sempre e soltanto una perdita.

Consigli per l'utilizzo in sicurezza del gas metano da parte di Hera

COSA FARE PRIMA

Verifica con un tecnico abilitato di fiducia che il tuo impianto sia a norma e correttamente manutenuto. Per ridurre la possibilità di fughe, è necessario che gli impianti (tubature, valvole, apparecchi,..:) vengano controllati periodicamente da tecnici abilitati e che le parti soggette a scadenza siano sostituite prima della stessa.

SE SENTI ODORE DI GAS E SEI IN CASA 

  • mantieni calma;
  • non fumare;
  • chiudi il contatore del gas o il rubinetto;
  • non accendere e non spegnere luci;
  • non suonare campanelli o attivare impianti elettrici;
  • non usare fiammiferi, accendini, candele per non provocare fiamme;
  • non provocare scintille;
  • apri tutte le finestre per ventilare il locale ed allontanati chiudendo la porta;
  • nel caso la perdita sia localizzata dopo il contatore (impianto domestico), avendo chiuso la valvola ed avendo areato i locali la fuga di gas sarà arginata e l'odore di deve svanire. In tal caso fai intervenire un tecnico abilitato che effettuerà le operazioni necessarie per riparare la perdita; in caso contrario, se l'odore persiste, è necessario allontanarsi, chiamare il 115 e seguire le istruzioni che verranno impartite dal personale del centralino dei VVF.  

INOLTRE

... in ogni caso quando l’odore è forte e persistente 

  • esci immediatamente di casa;
  • quando sei all’aperto contatta il 115 Vigili del Fuoco;
  • se puoi, stacca la luce dal quadro elettrico generale solo se si trova lontano dal luogo ove si sente l’odore di gas;
  • rientra solo quando sei sicuro che la fuga di gas è cessata e solo se sono stati effettuati controlli dalle autorità competenti;
  • segui le indicazioni fornite dai Vigili del Fuoco, dalle Forze dell’Ordine e dalle competenti Autorità.

Nei casi in cui non si è certi del corretto funzionamento dell’impianto occorre, prima di riavviarlo, richiedere una verifica da parte di personale abilitato.

SE SENTI ODORE DI GAS E SEI FUORI CASA 

Allontanati dal luogo e chiama il 115, avvisa quante più persone possibile senza creare panico.


 
APPROFONDIMENTI

 

 

 

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